Sono 242 i cittadini di Cesena che hanno segnalato la loro disponibilità a far parte dei nuovi consigli di quartiere. Fra loro 176 uomini e 66 donne.A darne notizia - a tre giorni dal termine per la presentazione delle autocandidature, scaduto sabato 6 giugno - sono il Sindaco Paolo Lucchi e l'Assessore ai Servizi per le persone Simona Benedetti con una lettera inviata ai consiglieri comunali.
Nella loro comunicazione Sindaco e Assessore forniscono i dati dei singoli quartieri, registrando con soddisfazione il buon interesse dimostrato in tutto il territorio, e ricordano le successive tappe del percorso: prima di tutto entrerà in gioco la Commissione elettorale, chiamata a verificare l'ammissibilità delle candidature, poi toccherà al Consiglio comunale, che dovrà stilare la composizione dei vari consigli di Quartiere (parte del lavoro preparatorio sarà svolto dalla IV Commissione), per arrivare quindi al voto finale.Ma, soprattutto, Sindaco e Assessore Benedetti leggono nell'autocandidatura di tanti cittadini, la conferma di quello spirito di servizio volontario e di quella volontà alla partecipazione che caratterizzano la comunità cesenate.
Di seguito il testo della lettera.
Sabato scorso, 6 giugno, è scaduto il termine per la presentazione delle autocandidature per i Consigli di Quartiere, secondo le nuove modalità approvate dal Consiglio comunale il 26 marzo.Grazie ai primi dati elaborati dall'ufficio Quartieri, possiamo fin da ora manifestare la nostra soddisfazione per come la città ha risposto all'appello lanciato dal Consiglio comunale.Sono infatti 242 i cittadini che hanno presentato la propria autocandidatura per i 12 quartieri cesenati: 176 uomini e 66 donne.Si tratta, ci teniamo a sottolinearlo, di cittadini che si mettono a disposizione in modo assolutamente volontaristico e gratuito, animati dalla volontà di contribuire al miglioramento delle comunità nella quale vivono. Analizzando i dati relativi alle singole realtà, possiamo fin da ora affermare che in tutti i Quartieri si è registrato un buon interesse da parte dei cittadini:
Quartiere Centro Urbano: 25 candidature ( 21 uomini e 4 donne);
Quartiere Cesuola: 20 autocandidature (14 uomini e 6 donne);
Quartiere Fiorenzuola: 23 autocandidature (17 uomini e 6 donne);
Quartiere Cervese Sud: 27 autocandidature (19 uomini e 8 donne);
Quartiere Oltresavio: 28 autocandidature (20 uomini e 8 donne);
Quartiere Vallesavio: 20 autocandidature (15 uomini e 5 donne);
Quartiere Borello: 18 autocandidature (13 uomini e 5 donne);
Quartiere Rubicone: 13 autocandidature (12 uomini e 1 donna);
Quartiere Al Mare: 16 autocandidature (13 uomini e 3 donne);
Quartiere Cervese Nord: 20 autocandidature (14 uomini e 6 donne);
Quartiere Ravennate: 15 autocandidature (10 uomini e 5 donne);
Quartiere Dismano: 17 autocandidature (8 uomini e 9 donne).
Come è noto, ora l'iter prevede la verifica dell'ammissibilità delle candidature da parte della Commissione elettorale, dopodiché sarà il Consiglio comunale a comporre l'elenco dei singoli Consigli di quartiere, prima attraverso il lavoro preparatorio della IV Commissione consigliare, poi con il voto finale in Consiglio comunale.Ma, a prescindere dai nomi che verranno individuati quartiere per quartiere, ognuno dei 242 cesenati che hanno manifestato la propria disponibilità, avrà la possibilità di dare il proprio contributo: vale infatti la pena ricordare come la partecipazione alle commissioni di lavoro dei Quartieri sia assolutamente aperta, così come è possibile collaborare su singole tematiche ed iniziative.I dati sopra citati sono ancora passibili di qualche aggiustamento, poiché nel bando era prevista l'opzione dell'invio della propria autocandidatura anche per via postale (facendo fede la data di spedizione).
Ciò significa che potrebbero ancora aggiungersi eventuali autocandidature, spedite per posta ordinaria negli ultimi giorni della scorsa settimana.Ma già ora crediamo sia possibile apprezzare come il nuovo corso dei quartieri sia partito con il piede giusto, malgrado le perplessità che da più parti erano state manifestate. Infatti, ancora una volta, chiamati a confermare la propria abitudine positiva al volontariato ed alla partecipazione diretta, decine di cesenati hanno dimostrato che il disimpegno diffuso in buona parte d'Italia, a Cesena, per fortuna, ancora non ha attecchito.
Riteniamo che, per questo, i 242 autocandidati dovranno essere ringraziati dall'intero Consiglio comunale, poiché l'attenzione che si registra intorno ai quartieri completa l'azione amministrativa di ognuno di noi e ci consente di far tesoro di un interesse per la nostra comunità, certamente ancora in grado di valorizzare le persone e le esperienze.
Sarà fondamentale ricordarsene in modo particolare nella fase di selezione che verrà operata dal Consiglio comunale durante la quale, a nostro avviso, ogni forza politica - superati i dubbi e le incomprensioni - potrà contribuire a valorizzare la voglia di partecipazione diretta che i cesenati, ancora una volta, hanno manifestato.
Ufficio stampa
Federica Bianchi